sexta-feira, 11 de setembro de 2015

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Morata, allarme rientrato: ci sarà contro il Chievo


Sarà schierato nel 4-3-1-2 al fianco di Dybala. Esordio per Hernanes e Sandro, torna Marchisio


Allarme rientrato. Nonostante Alvaro Morata abbia interrotto l’allenamento di ieri per un attacco influenzale, la notizia che trapela dall’ambiente bianconero è che sarà comunque disponibile per la partita casalinga di sabato sera contro il Chievo. Inizio di stagione non particolarmente fortunato per l’ex Real  Madrid, che ha già dovuto fare i conti con un infortunio muscolare che lo ha costretto ai box per la gara di Supercoppa Italiana e per la prima di campionato persa in casa contro l’Udinese.
Un altro “fiuuuuu” per Max Allegri, che potrà aprire le danze con i valzer delle punte in vista dell’importante debutto in Champions League contro il Manchester City. Dopo le infelici esperienze con il 3-5-2, il mister toscano ritorna al suo fido 4-3-1-2, complice i rientri dagli infortuni e gli interventi sul mercato. Tra i pali come di consueto ci sarà Buffon, a destra agirà Lichtsteiner, non particolarmente brillante nelle ultime uscite, come centrali difensiviBonucci Chiellini dovrebbero allontanare le minacce diPaloschi&Co, anche se Barzagli potrebbe accaparrarsi un posto da titolare. A sinistra debutto per “mister 26 milioni” Alex Sandro, dal quale tutti si aspettano grandi prestazioni e magari cross più calibrati di quelli offerti dai suoi colleghi. A centrocampo Marchisio è rientrato dall’infortunio muscolare che lo ha costretto a saltare l’inizio di stagione ed è pronto a riprendersi le redini del gioco in cabina di regia. Pogba dovrà recuperare la brillantezza di un tempo e soprattutto, facilitato dal rientro del principino, essere più decisivo sia in fase di impostazione, lasciando da parte gli arzigogolati e inutili giochetti, che in fase realizzativa.  Il terzo posto a centrocampo sarà occupato da uno tra Sturaro, una delle poche note positive del match contro la Roma, e Pereyra, che in nazionale ha spinto l’Argentina al pareggio contro il Messico sfoderando una prestazione da vero fuoriclasse.
Sulla trequarti ci sarà l’esordio del “profeta” Hernanes, che avrà il compito di non far rimpiangere Julian Draxler e di essere quel collante tra centrocampo e attacco che è mancato nelle ultime uscite. In attacco al fianco di Morata ci sarà Dybala, reduce dai gol in Supercoppa e contro i giallorossi e da prestazioni di alto livello,  conMandzukic che dovrebbe essere preservato per giocare invece contro i citizens.   

Mihajlovic, a due giorni dal derby un solo ballottaggio di formazione a sorpresa


Sinisa Mihajlovic sembrava aver risolto tutti i propri dubbi di formazione, ma nella giornata di ieri ha provato una soluzione alternativa a centrocampo.


Riccardo Montolivo, nella giornata di ieri a Milanello, è stato provato da Sinisa Mihajlovic nel centrocampo titolare a fianco di De Jong e Kucka. Una notizia che rimescola le carte e che apre il ballottaggio fra il capitano rossonero e Andrea Poli che sembrava esssere il favorito per sostituire l'infortunato Bertolacci.
Il ballottaggio che riguarda il capitano del Milan sembra essere ormai rimasto l'unico dubbio di formazione per Mihajlovic. Anche per il ruolo di centrale a fianco di Romagnoli le scelte sono state prese. Sarà Zapata a giocare a fianco dell'ex Sampdoria, Mihajlovic non se la sente di rimettere Ely, di rientro dalla squalifica, in una gara delicata come il derby. Ci sarebbe, volendo, anche Mexes, completamente recuperato dall'infiammazione al ginocchio, ma il francese siederà in panchina, anche se non è detto che nelle prossime settimane non possa  ritrovare la titolarità. Per il resto, come si diceva, tutto fatto. Diego Lopez in porta, il resto della difesa formato da Abate, Romagnoli e De Sciglio, visto che Antonelli è infortunato. A centrocampo sicuri De Jong e Kucka, con Bonaventura alle spalle degli intoccabili Bacca-Luiz Adriano.
Curiosità a questo punto per vedere se anche oggi Montolivo verrà provato con i titolari in vista di Domenica sera o Mihajlovicaccantonerà questa idea. Nel test contro il Mantova il capitano del Milan è apparso ancora in ritardo di condizione, nel post partita alcune parole di Mihajlovic sembravano indirizzate anche a lui e si sussurra di frizioni e attriti fra i due che non sarebbero mancati in queste settimane. Quello che è certo è che Montolivo o Poli sarebbero due scelte molto diverse fra loro. L'ex Sampdoria è corsa, cuore, grinta e inserimento in area di rigore, il 18 rossonero è più piede, geometrie e tiro da fuori. Mihajlovic ha ancora 48 ore per valutare e decidere. Perchè poi sarà campo. Perchè poi sarà derby.

Garcia lancia Totti: pronto il debutto del capitano nella trasferta di Frosinone


Il capitano giallorosso è pronto a scendere in campo nel match del Matusa contro il neopromosso Frosinone. Garantirà creatività e genio ad una squadra rimasta orfana del suo "cervello": Miralem Pjanic.


Garcia si affida a Francesco Totti contro il Frosinone: l’infortunio di ​Mir​alem Pjanic apre le porte del debutto per la ventiquattresima volta al capitano giallorosso. Il numero 10 non ha mai disputato un match ufficiale allo stadio Matusa ma ha calcato quel terreno in tre circostanze, sempre in amichevole: nell'agosto del 2007 subentrando a Shabani Nonda, nell'agosto dell'anno successivo e su tutti il 9 gennaio 2003, in un rocambolesco 4-2 nel quale realizzò una rete, e si negò la gioia della doppietta, sbagliando un rigore. 
Chiaramente Totti baratterebbe volentieri il posto da titolare nella trasferta di sabato con quello di mercoledì contro il Barcellona ma è improbabile che Garcia faccia giocare a Totti due partite, pur non intere, in appena tre giorni, infatti le decisioni di Garcia propendono per il capitano da subito nel campionato per sopperire alla mancanza del 'cervello' Miralem Pjanic. Il tecnico francese sta elaborando una formazione che preveda il quasi 39enne nel ruolo di trequartista, collegando attivamente centrocampo e attacco. Veste nella quale fu impiegato ai tempi di Fabio Capello, un ritorno al passato in cerca del goal numero 244 in Serie A. Nella traferta del Matusa, Garcia sta vagliando e prendendo in considerazione diverse soluzioni tattiche: il 4-3-1-2, il più accreditato, con il numero dieci alle spalle di EdinDzeko e Salah, il 4-2-3-1 con De Rossi e Nainggolan mediani, sulle fasce Salah e Iago Falquè con Totti trequartista dietro il bosniaco oppure il 4-3-3 classico con il capitano al posto di Dzeko, che riposerebbe in ottica Champions. 
Dal punto di vista tattico, i ritmi altissimi che imporrà mister Stellone ai suoi ragazzi non sembrano calzare perfettamente alle attuali caratteristiche fisiche e atletiche del campione del mondo 2006, a differenza della gara contro il Barça, che attuerrà senz'altro il solito pressing alto ma non avrà il furore agonistico tipico delle squadre di provincia. Un rischio, quello sulle condizioni fisiche, che ci si può concedere contro il Frosinone, che nella zona centrale del campo schiera solo due giocatori: Gori eGucher
Le probabili formazioni anti-Frosinone con Totti
(4-3-1-2) Szczesny; Florenzi, De Rossi, Manolas, Digne; Nainggolan, Keita, Uçan; Totti; Salah, Dzeko
(4-2-3-1) Szczesny; Florenzi, Castan (De Rossi), Manolas, Digne; Nainggolan, De Rossi (Vainqueur); Salah, Totti, Iago Falquè; Dzeko
(4-3-3) Szczesny; Florenzi, De Rossi, Manolas, Digne; Nainggolan, Keita, Uçan; Salah, Totti, Iago Falquè


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