La squadra di Giampaolo strappa un buon punto a Marassi. Meglio i toscani fino al vantaggio, ma arriva puntuale la replica dell'attaccante oriundo, capocannoniere insieme a Higuain. Ospiti in dieci nel finale, rosso a Diousse
GENOVA - Finisce in parità la sfida tra Sampdoria ed Empoli, che chiude questo turno infrasettimanale di fine ottobre. È un passo indietro per i blucerchiati, soprattutto dal punto di vista della prestazione: tra le mura amiche, finora, gli uomini di Zenga avevano impressionato soprattutto nei primi tempi, mentre oggi il Doria ha dovuto subire lo schiaffo di Pucciarelli prima di cominciare davvero a giocare. Il gol del solito Eder, capocannoniere in coppia con Higuain, salvaguarda l'imbattibilità interna di una squadra che, ora, dovrà cominciare a far punti anche in trasferta, a cominciare dal posticipo di lunedì prossimo a Verona col Chievo. Ottimi segnali, invece, per Giampaolo, che dà seguito all'ottima prestazione con l'altra genovese, conquistando un punto prezioso su un campo molto ostico.
CASSANO TITOLARE A MARASSI DOPO 5 ANNI - È Giampaolo quello, tra i due tecnici, che cambia di più rispetto alla gara del weekend, rivoluzionando la linea mediana con Buchel, Maiello insieme a Zielinski, alle spalle di Saponara, al rientro dopo aver scontato tre turni di squalifica. Due cambi, di cui uno obbligato, per Zenga: Cassano torna titolare per la prima volta a Marassi dopo oltre cinque anni (l'ultima volta contro la Fiorentina, il 17 ottobre 2010, a pochi giorni dalla lite furibonda con Garrone) al posto di Muriel, mentre Regini dà forfait nel riscaldamento per un problema ad un piede, facendo spazio a Mesbah.
DIFESA EMPOLESE SUGLI SCUDI - Il primo tempo non offre molte emozioni, soprattutto per merito della difesa empolese: il fuorigioco degli uomini di Giampaolo irretisce i blucerchiati, che collezionano tre gol annullati (due ad Eder ed uno a Carbonero) ma mai una palla-gol pulita. Saranno addirittura dieci gli offside fischiati agli uomini di Zenga al termine del match, a dimostrare l'ottimo lavoro di una retroguardia guidata magistralmente da Tonelli. Più pericolosi gli ospiti, che però non si mostrano sufficientemente cattivi alla conclusione: Saponara e soprattutto Zielinski, nel finale di frazione, provano ad impensierire Viviano con tiri troppo deboli per pungere davvero.
BOTTA E RISPOSTA TRA PUCCIARELLI ED EDER - Più vivace la ripresa, che si apre subito con una bella combinazione tra Cassano ed Eder, il cui cross basso per Carbonero è disinnescato da Laurini. A passare per primo, però, è l'Empoli: è Pucciarelli a pescare dal cilindro il sinistro vincente che si insacca nel sette alla destra di un attonito Viviano, poco prima del quarto d'ora. Zenga inserisce Muriel e Correa per Cassano e Soriano, ma è un altro subentrato, Diousse, a dare una mano alla Samp: Fernando gli ruba palla sulla trequarti e innesca Eder, il 23 blucerchiato non si fa pregare e fredda Zielinski in diagonale, riagganciando Gonzalo Higuain in testa alla classifica marcatori, con quello che è il suo centesimo gol tra i professionisti.
MURIEL A UN PASSO DAL COLPACCIO - Il pareggio sembra risvegliare la Samp, che comincia a spingere con convinzione a caccia del colpo da tre punti: ci vanno vicini Correa e soprattutto Muriel, con un colpo mancino che sfiora il palo alla sinistra di Skorupski. Non incidono sul match, invece, l'ingresso in extremis di Rodriguez e l'espulsione di Diousse, che completa col secondo giallo una (mezza) partita da dimenticare. Finisce con un pareggio che fa felice soprattutto l'Empoli, l'unica squadra insieme all'Inter ad uscire finora imbattuta dal Ferraris blucerchiato; scuote la testa, invece, Zenga. L'occasione per trovare continuità di risultati era preziosa, ma è stata sciupata con un approccio troppo molle.
SAMPDORIA-EMPOLI 1-1 (0-0)
SAMPDORIA (4-3-3): Viviano 6, Cassani 6, Silvestre 6,5, Zukanovic 6, Mesbah 6, Barreto 6, Fernando 6,5, Soriano 6 (20′ st Correa 6,5), Carbonero 6 (44′ st Rodriguez sv), Cassano 6 (16′ st Muriel 6), Eder 7 (1 Puggioni, 57 Brignoli, 4 Moisander, 13 Pereira, 17 Palombo, 95 Ivan, 11 Bonazzoli, 29 De Silvestri, 92 Rocca). All.: Zenga
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski 6, Laurini 6,5, Tonelli 7, Costa 6,5, Mario Rui 6, Zielinski 6, Maiello 5,5 (1′ st Diousse 4,5), Buchel 6 (41′ st Paredes sv), Saponara 6,5, Pucciarelli 7 (25′ Krunic 6), Maccarone 5,5. (1 Pugliesi, 23 Pelagotti, 3 Zambelli, 6 Bittante, 12 Ronaldo, 19
ARBITRO: Cervellera di Taranto
RETI: st 14′ Pucciarelli, 21′ Eder
ANGOLI: 6 a 5 per la Sampdoria
RECUPERO: 0′ e 4′
ESPULSO: Diousse per doppia ammonizione
AMMONITI: Costa, Soriano, Diousse, Buchel per gioco scorretto, Muriel per proteste
SPETTATORI: 22000.
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