La Roma perde l'occasione di portarsi a 3 punti dal secondo posto nonostante il doppio vantaggio iniziale con Digne e Nainggolan. Totti neutralizza D'Alessandro e Borriello.
La Roma non è riuscita a beneficiare del tutto dell'assist di ieri sera dell'Inter: contro l'Atalantafinisce 3-3, nonostante il doppio vantaggio iniziale con Digne e Nainggolan, e secondo posto che resta lontano 4 punti. La rimonta orobica firmata da D'Alessandro e dalla doppietta di Borriello viene neutralizzata nel finale dall'intramontabile Totti.
FUORI PJANIC - Nella Roma in difesa, davanti a Szczesny, spazio a Zukanovic, che completa il reparto insieme a Manolas, Digne e Rudiger. A centrocampo non c'è spazio per Keita e Pjanic, ma agiranno De Rossi, Nainggolan e l'avanzato Florenzi.
In avanti Dzeko ritrova una maglia da titolare e sarà affiancato da Perotti e Salah, con El Shaarawy inizialmente in panchina.
In avanti Dzeko ritrova una maglia da titolare e sarà affiancato da Perotti e Salah, con El Shaarawy inizialmente in panchina.
Stesso modulo anche per Reja, che in avanti si affida al trio D'Alessandro-Borriello-Gomez (Diamanti ha problemi alla caviglia e non è stato convocato). A centrocampo a dover fare da muro saranno Kurtic, Migliaccio e l'arrivo di gennaio Freuler. In difesa, davanti a Sportiello, Masiello e Dramè esteri, Toloi e Paletta centrali.
UNO-DUE LETALE - Come prevedibile è la Roma a prendere in mano la partita e dettare i ritmi di gara all'Atalanta, che si limita a contenere l'offensiva giallorossa. Alla prima vera occasione la squadra di Spalletti sblocca il vantaggio con Digne che, dopo aver duettato con Perotti, lascia partire un rasoterra sul quale nulla può Sportiello. La furia capitolina non si ferma ed al termine di un contropiede da manuale innescato da Dzeko e rifinito da Salah, è Nainggolan a gonfiare per la seconda volta la porta orobica.
PECCATO CAPITOLINO - L'Atalanta non fa tardare la propria reazione, che viene agevolata dall'amnesia generale della difesa ospite. D'Alessandro, al primo sigillo in campionato, finalizza al meglio l'incursione sulla sinistra di Gomez, dopo che Borriello non era riuscito nella deviazione sottomisura. Quindi è proprio l'attaccante, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ad anticipare tutti di testa ed a ripristinare il risultato.
DZEKO SBAGLIA, BORRIELLO NO - La Roma prova a ricomporsi ed a pochi istanti dalla fine della prima frazione di gioco ha la grande chance con Dzeko di riportarsi avanti, ma il bosniaco, dopo aver saltato anche Sportiello, in precarie condizioni d'equilibio, spara incredibilmente sopra la traversa. Chi, invece, si dimostra efficace sottoporta è Borriello che, sull'ennesimo guizzo di Gomez sulla sinistra, anticipa Zukanovic con un tocco di punta che permette alla palla di rotolare in rete. E' la rete del vantaggio.
245 VOLTE TOTTI - Alla squadra giallorossa non resta che riversarsi in attacco e concedere importanti ripartenze all'Atalanta. Borriello ha due buone chance, di cui una formidabile di tacco, per chiudere definitivamente ogni discorso peccando, però, di precisione. La Roma, ridisegnata completamente da Spalletti con gli ingressi di Totti ed El Shaarawy, soffre la giornata no di Dzeko. A togliere le castagne dal fuoco è proprio il Capitano che, al termine di un'azione concitata, raccoglie una corta respinta della difesa nerazzurra e con precisione trova l'angolino alla destra di Sportiello. E' un goal che rende il boccone meno amaro. Il secondo posto si allontana.
Nenhum comentário:
Postar um comentário