La Roma trova nel finale il goal con Nainggolan che le permette di portarsi a 2 punti dal secondo posto. La Juventus ha matematicamente vinto lo Scudetto.
Lo scontro tra la seconda e la terza in classifica vede trionfare la Roma, che segna quasi allo scadere e batte il Napoli per 1-0. Nainggollan fa un gran goal, ma è Totti il talismano dei giallorossi. La Roma batte il Napoli dopo una gara combattutissima in cui le due formazioni quasi si annullano in campo. All’81’ entra Totti e cambia gli equilibri, avviando l'azione per il decisivo goal di Nainggolan. Ora i giallorossi sono solo a 2 punti dal secondo posto in campionato.
TORNA HIGUAIN - E’ tempo di grandi sfide all’Olimpico. La Roma in casa per cercare di battere il Napoli, e tenere viva la speranza del secondo posto nella classifica di Serie A, parte con il classico 4-3-3. In porta Szczesny, difesa formata da Florenzi, Manolas, Rudiger e Digne. A centrocampo Pjanic, Keita e Naiggolan, in attacco Salah, Perotti, El Shaarawy. Sarri lascia Insigne in panchina e opta per un 4-3-3 speculare con tra i pali Reina, retroguardia con Hysay, Albiol, Koulibaly, Ghoulam. In mezzo al campo a contenere gli avversari e proporre gioco Jorginho, Allan e Hamsik, in avanti il ritrovato Higuain, che torna dopo la squalifica, affiancato da Callejon e Mertens.
SALAH IL PIU’ VIVACE - La Roma parte subito forte, è Salah al 1’ che fa subito venire i brividi alla difesa del Napoli, la palla finisce di poco alta. Higuain due minuti dopo s’invola verso la porta avversaria, l’arbitro fischia il fuorigioco, che c’è. I giallorossi recuperano molti palloni, Salah è sicuramente il più vivace ma manca sempre il guizzo finale, quello decisivo. Al 12' Higuain serve Mertens all'interno dell'area, il belga però sbaglia la conclusione. Scontro al 17’ tra Manolas e Higuain, ha la peggio il romanista che chiede poi il cambio: si è fatto male all’occhio e non vede bene. Al suo posto entra Zukanovic. Rudiger al 23’ rinvia male, ne approfitta il Napoli, Mertens calcia dalla distanza ma Szczesny blocca sicuro. La gara è veloce e Orsato lascia molto giocare, le squadre rimangono corte e sono continui i capovolgimenti di fronte. Callejon al 26’ la mette dentro, ma il goal viene annullato per offside.
IL MATCH SI SCALDA - Occasionissima al 30’ per il Pipita, Rudiger non lo contiene al meglio come pure Zukanovic, ci pensa il numero 1 giallorosso in tuffo a metterci la mano e impedirgli il goal. Anche la Roma non scherza, altra palla buona per Salah che però tira debolmente permettendo a Reina di intervenire. Pjanic entra in ritardo su Mertens al 38’ e si prende il giallo, diffidato, salterà la prossima gara. Ammonizione doppia su progressione dei romanisti per Koulibaly e Ghoulam che atterrano Nainggolan e Salah nella stessa azione al 40’, dalla punizione nulla di fatto. Il match si accende e i rovesciamenti di fronte sono sempre più frequenti. Il primo tempo e i suoi 3 mintui di recupero si chiudono con le proteste di Sarri che chiede il giallo per Zukanovic, colpevole di una scorrettezza al limite dell’aera della Roma su uno dei suoi e Florenzi che si tocca la parte posteriore della coscia e chiede il cambio. Si scalda Maicon.
TANTO GIOCO, MA POCHE OCCASIONI - Al 46’, come annunciato Maicon prende il posto di Florenzi infortunato ed è proprio il brasiliano a fare il primo cross nell’area del Napoli, facile preda di Reina. La Roma prova a verticalizzare, ma gli spazi sono ben chiusi dagli avversari e le idee scarseggiano. El Shaarawy al 64’ raccoglie una respinta di testa di Albiol e calcia da dentro l'area ma raccoglie solo un calcio d'angolo. Un minuto più tardi è il Napoli a scaldare i propri tifosi: Higuain elude Zukanovic a centrocampo e regala palla a Mertens che prova il tiro a giro senza inquadrare lo specchio della porta. L’occasione ghiotta ce l’ha El Shaarawy, che nella ripresa è molto più attivo: solo un grande intervento di Albiol salva Reina, con la palla che finisce in corner. Szczesny al 73’ su capovolgimento di fronte ci mette una pezza su Maicon che rischia di combinare un pasticcio: azione concitata con Higuain pronto ad approfittarne, ma il portiere polacco rimedia prima respingendo la conclusione del Pipita poi mettendo in angolo su avventato retropassaggio del brasiliano. Al 74' Insigne prende il posto di Mertens. Al 78’ anche Allan lascia il posto a Lopez.
TOTTI TALISMANO DELLA ROMA - Il momento di Totti arriva all’81’: il numero 10 della Roma entra per El Shaarawy tra l’ovazione del pubblico. Salvataggio di Rudiger solo due minuti più tardi, con palla in corner dopo una parata di Szczesny su Higuain (assist di Insigne), Hamsik, senza la sua zampata provvidenziale, avrebbe fatto goal. Totti all’87’ da quasi metà campo regala a Salah una super palla davanti alla porta del Napoli, ma l’egiziano si fa anticipare e l’azione sfuma. Nainggollan porta i tifosi giallorossi in paradiso all’89’: Totti per Maicon che passa a Salah, l’egiziano la dà al belga che tira e la mette dentro: è 1-0. Ci sono ancora tre minuti da giocare, ma non c’è più nulla da fare: vince la Roma.
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