L'Udinese non riesce ad acciuffare tre punti fondamentali in chiave salvezza, mentre il Chievo si limita al compitino. Espulsioni per Felipe e Meggiorini.
L'Udinese non riesce a tirarsi fuori dalla lotta per non retrocedere pareggiando per 0-0 contro ilChievo. Risultato tuttosommato positivo in considerazione dei risultati delle dirette pretendenti. Poche occasioni da rete, nel finale espulsi Felipe e Meggiorini.
BIRSA SULLA TREQUARTI - De Canio conferma la coppia offensiva Zapata-Thereau e manda in campo Pasquale sull'out di sinistra. Confermato l'ottimo Widmer a destra, mentre Badu, Kuzmanovic e Fernandes prendono posto al centro. Va in panchina Hallfredsson. Difesa a tre confermata in blocco con Heurtaux, Danilo e Felipe.
Maran si affida al solito Birsa nel ruolo di trequartista: l'ex Milan ha il compito di servire le due punte Meggiorini e Floro Flores. Radovanovic, Hetemaj e Castro a centrocampo, difesa a quattro composta da Cacciatore, Gamberini, Cesar e Gobbi. Bizzarri tra i pali.
RITMI SOSTENUTI - La posta in palio è alta, c'è di mezzo la permanenza in Serie A. Per questo Udinese e Chievo danno vita ad un match vispo e con continui capovolgimenti difronte. L'importante, però, è anche non subire goal, con le rispettive difese che stanno attente a non scoprirsi. La prima occasione capita a Thereau, che s'invola verso Bizzarri ma la sua conclusione non trova lo specchio della porta.
IL CHIEVO NON RESTA A GUARDARE - Nonostante la posizione più o meno tranquilla di classifica, i clivensi non concedono l'iniziativa ai padroni di casa e si propongono con una certa continuità dalle parti di Karnezis, ma nè Birsa nè Meggiorini non trovano l'appuntamento con la sfera da buona posizione. Nel finale di primo tempo i due portieri sono puntuali su Widmer ed Inglese.
TENTATIVI FRIULANI - L'Udinese si affida molto ai guizzi di Zapata e Bruno Fernandes, ma manca sempre lo spunto vincente. L'attaccante ha due opportunità di testa ma non riesce a rendersi particolarmente pericoloso. Fa peggio il centrocampista che, servito con precisione da uno spiovente di Thereau, conclude all'altezza del dischetto senza centrare incredibilmente la porta.
INGENUITA' FELIPE - I friulani cercano con insistenza il goal del vantaggio ed il trascorrere del tempo fa aumentare il nervosismo in campo. A farne le spese è Felipe che, dopo una faccia a faccia con Radovanovic, ingenuamente lo colpisce al volto proprio davanti al direttore di gara che lo spedisce direttamente negli spogliatoi. Dopo pochi minuti lo segue Meggiorini per un brutto fallo da dietro su Bruno Fernandes.
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