quinta-feira, 29 de outubro de 2015

MIlan-Chievo 1-0, Antonelli-gol dà la sveglia

Resultado de imagem para flag italyResultado de imagem para logo calcio serie a italy

Secondo successo di fila dei rossoneri, decide un gol nella ripresa dell'ex genoano. Per la squadra di Maran, che soffre le assenze, è il terzo ko di fila. Primo tempo inguardabile, Mihajlovic si fa sentire nell'intervallo. E il Diavolo si trasforma

MILANO - Qualcuno a Milano si chiedeva: ma Mihajlovic mangerà il panettone? Sarà per la serata piovosa e invernale, Sinisa sceglie un cappellino natalizio, con tanto di pon pon. Tutt'altro che natalizio deve essere stato il discorsino che cambia il Milan alla fine del primo tempo. La ripresa rossonera è... indiavolata. Si sveglia Kucka, il muscolare che serve per un avversario muscolare. Si risveglia De Sciglio, irriconoscibile nel primo tempo, formato nazionale nella ripresa. Si sveglia l'intera squadra che alzando il ritmo intimidisce il Chievo, già piuttosto "infeltrito" per l'acqua nella prima parte. Decide un gol di Antonelli, su assist di un Bacca mister utilità. Se proprio si deve trovare il pelo nell'uovo, il Milan costruisce molte occasioni per mettersi al sicuro da ogni spiacevole sorpresa ma spreca tantissimo. Il Chievo però è alla terza sconfitta di fila. Soffre evidentemente le troppe assenze importanti.

Per raccontare il primo tempo basta poco. Sarà la pioggia battente che appanna le idee?  L'assalto milanista al fortino è lento e prevedibile, Cerci trova in Gobbi un avversario più ostinato e coriaceo di quanto non sia stato peloso, domenica scorsa. Il Milan non sfonda mai, attacca sempre, eppure da una palla inattiva e una punizione come sempre dipinta da Birsa in area (un ex che ci tiene a dimostrare qualcosa?), svetta Pellissier e Donnarumma vince lo scontro generazionale con un riflesso bambino per alzare in angolo. Ecco, il primo tempo è tutto qui, oltre all'assalto scomposto e privo di idee del Milan, ben contenuto (chiedete a Bizzarri per credere) e questa conclusione.  E tanti calcioni e pestoni, scontri e spugnature. Abate lascia dopo meno di un quarto d'ora, Frey sembra da ospedalizzare per una spalla lussata e invece resta in campo, ma questa è lotta libera, non calcio.

Nell'intervallo dalla pioggia al fortunale: Sinisa soffia forte evidentemente, il Milan è un altro quando torna in campo. E con una ripresa molto sostanziosa, anche se il pil è di un gol, conquista tre punti che servono. Il gol partita arriva subito, frutto di una accelerazione importante. Bonaventura aspetta il movimento nell'area stipata, sugli sviluppi di un angolo, di Bacca, che si allarga per ricevere, aspetta l'inserimento di Antonelli e lo serve per un appoggio nell'angolino basso, lontano. Bizzarri, che si era opposto miracolosamente d'istinto a un colpo di testa ravvicinato di Kucka, rinviando la capitolazione, stavolta è battuto. Dopo è tanto Milan, con diverse occasioni mancate di un nulla. Il Chievo ha solo una ghiotta occasione, perché la difesa di casa ha una sola amnesia. Accade su un passaggio in verticale che taglia centralmente la difesa, tanto facilmente che anche Paloschi, che può ricevere sotto misura, ne è sorpreso. L'ex finisce per andare a tirare da posizione angolata e Donnarumma ne sventa il tentativo.  

MILAN-CHIEVO 1-0 (0-0)
MILAN: Donnarumma 6,5 - Abate sv. (14' De Sciglio 6,5), Alex 6, Romagnoli 6, Antonelli 6,5 - Kucka 7, Montolivo 6, Bertolacci 6,5 - Cerci 6 (85' Honda sv.), Bacca 6,5
(91' Luiz Adriano sv.), Bonaventura 6. All. Mihajlovic
CHIEVO: Bizzarri 6,5 - Frey 6 (al 46' Cacciatore 5), Dainelli 6, Cesar 5,5, Gobbi 6,5 - Pinzi 5,5, Radovanovic 5,5, Castro 5,5 - Birsa 6,5 (54' M'Poku 6) - Pellissier 5,5 (64' Meggiorini 6), Paloschi 5. All. Maran
ARBITRO: Calvarese 6
RETI: 53' Antonelli
NOTE: recupero: 3' e 3'. ammoniti: Cesar e Pinzi.



Frosinone-Carpi 2-1: Sammarco decisivo, 'Matusa' fortino dei ciociari


Terza vittoria consecutiva in casa per i ragazzi di Stellone: decide il centrocampista dopo i gol di Daniel Ciofani e Marrone. Come contro il Bologna, fatali per gli emiliani i minuti finali. Espulsi Soddimo e Borriello per reciproche scaramucce

FROSINONE – Lo stadio Matusa sta diventando il fortino del Frosinone: i ciociari di Stellone battono 2-1 il Carpi in un delicatissimo match salvezza tra neopromosse, ottenendo così la terza vittoria consecutiva tra le mure amiche. A decidere la gara è Sammarco, entrato nel finale al posto di Gori, dopo il botta e risposta firmato D. Ciofani e Marrone. A metà ripresa espulsi per reciproche scaramucce Soddimo e Borriello.

LA CRONACA, STELLONE RITROVA I TITOLARI – Dopo aver cambiato 8/11 della formazione titolare a Udine, Stellone rilancia lo schieramento tipo con Blanchard in difesa e la coppia d’attacco Daniel Ciofani e Dionisi. Sannino lascia in panchina Zaccardo, gioca Spolli, e si gioca la carta Di Gaudio con Matos e Borriello. Sono gli ospiti a iniziare meglio la gara con un tiro di Borriello che sporca i guantoni a Leali, poi i ciociari prendono in mano il pallino del gioco. All’11’ bella triangolazione tra Ciofani e Dionisi, l’ex Livorno scarica il diagonale col mancino ribattuto col corpo da Letizia, che poco prima aveva fermato anche una bella incursione sulla sinistra di Soddimo. Si fa male Fedele, al suo posto entra Bianco. Ancora Dionisi, il più attivo dei suoi, al 28′ prova il destro a incrociare su invito di Paganini, palla fuori di un soffio. Poi le due squadre si siedono e arrivano a braccetto all’intervallo con le reti inviolate e senza grossi sussulti.

MARRONE RISPONDE A D. CIOFANI – Nella ripresa il ritmo non cambia, ma arrivano i gol. Dopo 6′ bravissimo Chibsah a rubare un pallone, delizioso tacco di Dionisi che libera Daniel Ciofani per il primo gol stagionale del centravanti gialloblù. Al 17′ beffa per il Frosinone che si vede annullare un gol regolare a Paganini: l’esterno di Stellone è lesto a mettere in rete un pallone non controllato da Belec, ma secondo l’arbitro Damato in maniera irregolare. Al 21′ Borriello libera Marrone che trova un varco centrale, gran tiro su cui Leali è goffo e arriva il pareggio per il Carpi.

ESPULSI SODDIMO E BORRIELLO – Dopo il gol del pareggio, Sannino si copre e toglie Di Gaudio inserendo l’ex interista Wallace. Gli animi sono accesi e la partita perde due protagonisti al 27′: Borriello e Soddimo cedono ai nervi e si fanno cacciare con un rosso diretto dopo un accenno di rissa vicino alle panchine prima di una rimessa laterale. Stellone decide di ricorrere alla panchina inserendo Sammarco al posto di Gori: sarà un cambio decisivo.

SAN SAMMARCO – In dieci contro dieci le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio, anche perché giocare diventa QUASI impossibile a causa del terreno pesante e dei continui falli. Ma in pieno recupero un altro guizzo dell’inesauribile Dionisi fa pendere la bilancia dalla parte del Frosinone: ottima sponda di petto di D. Ciofani, tiro-cross dalla sinistra dell’ex attaccante del Livorno e zampata decisiva di Sammarco. Il pubblico del Matusa è in totale delirio. Nel terzo dei quattro minuti di recupero, Bianco sfiora il gol su un ottimo assist di Matos in area. E’ l’ultimo brivido per i padroni di casa. Finisce 2-1, Stellone sale a +4 sulla zona retrocessione e può essere contento dei suoi ragazzi, che in casa continuano a vincere e proporre bel gioco.

FROSINONE-CARPI 2-1 (0-0)
FROSINONE (4-4-2): Leali 5,5; Rosi 6 (40′ st M. Ciofani sv), Diakite 6, Blanchard 6, Crivello 6; Paganini 6 (44′ st Verde sv), Chibsah 6.5, Gori 6 (39′ st Sammarco 7.5), Soddimo 5; Dionisi 7, D. Ciofani 7. In panchina: Zappino, Gomis, Russo, Frara, Longo, Carlini, Castillo, Bertoncini. Allenatore: Stellone.
CARPI (4-3-3): Belec 6; Letizia 6, Spolli 6, Romagnoli 5,5, Gabriel Silva 6; Fedele 6 (19′ pt Bianco 6), Marrone 7, Cofie 6 (14′ st Lasagna 6.5); Di Gaudio 6 (25′ st Wallace 6), Borriello 5, Matos 6. In panchina: Brkic,
Benussi, Zaccardo, Gagliolo, Wilczek, Lazzari, Gino, Bubnijc, Pasciuti. Allenatore: Sannino.
ARBITRO: Damato di Barletta.
RETI: Ciofani al 51′, Marrone al 66′ e Sammarco all’89’.
AMMONITI: Soddimo, Bianco, Marrone, Sammarco e Spolli.
ESPULSI: Soddimo e Borriello
ANGOLI: 5-4 per il Frosinone.
RECUPERO: 3′ e 4′

Nenhum comentário:

Postar um comentário