ÖZIL, POI EL SHAARAWY — Per l'Italia entrano De Silvestri, Ranocchia, Parolo, El Shaarawy e Okaka, i tedeschi rispondono con un certo signor Reus, uno che nella Nazionale azzurra giocherebbe sempre 90 minuti più recupero e che per Löw, invece, è solo una delle opzioni offensive. Prima della fine, Rudy completa il trionfo degli esterni tedeschi andandosi a conquistare il rigore del 4-0: Buffon commette fallo e Özil trasforma dal dischetto. Nel quarto d'ora finale, più che cercare di riaprire la partita, Conte si preoccupa di evitare l'umiliazione sportiva. Toglie Zaza e mette Antonelli, i minuti passano, si chiude senza altri danni. Anzi, c'è un mini-lampo romanista che rende il tutto un po' meno pesante: tira El Shaarawy, devia Rudiger, arriva il 4-1. Che sia l'inizio della ripartenza, una piccola fiammella di ottimismo in vista dell'Europeo. Perché dopo stasera non è facile rialzarsi.