quinta-feira, 1 de outubro de 2015

Lazio, Pioli: "Le sofferenze aiutano a crescere"

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Il tecnico biancoceleste sorride per il risultato, meno per la prestazione: "E' stata una prova di carattere ma siamo stati troppo indecisi sul 3-1, non sapevamo se tenere palla o affondare e abbiamo concesso un gol incredibile. Dobbiamo gestire meglio. Biglia è fondamentale per il nostro gioco"

ROMA – Soddisfatto a metà. Stefano Pioli si tiene stretti i tre punti strappati al Saint-Etienne ma nel 3-2 dell’Olimpico c’è sicuramente qualcosa che non ha convinto: “C’è stata una bella reazione dopo lo svantaggio iniziale ma siamo stati troppo indecisi e non abbiamo capito se volevamo affondare per il quarto gol o gestire il possesso palla nel finale, trovandoci poi con la partita in bilico. In 11 contro 9 o non fai prendere più palla agli avversari o li aggredisci per il 4-1, non siamo riusciti a fare né l’una, né l’altra cosa. A volte dobbiamo essere più lucidi, dobbiamo essere corti sia attaccando che difendendo. Il gol del 3-2 è una distrazione pesante, abbiamo concesso un uno contro uno da non concedere. Dopo il calo di tensione con il Dnipro mi aspettavo forse più concentrazione ma la squadra ha corso, lottando fino alla fine contro una squadra particolarmente fisica. Comunque dicono che le sofferenze aiutano a crescere e noi stiamo crescendo velocemente”.

SUCCESSO PESANTE – Al di là degli errori di gestione, Pioli è soddisfatto per il successo contro un avversario da non sottovalutare: il cammino in Europa League della Lazio rimane però ancora lungo e il tecnico frena gli entusiasmi. “E’ una vittoria importante e una prova di carattere, che dà continuità a quelle precedenti con Genoa ed Hellas Verona. Purtroppo siamo alla sesta partita in diciotto giorni, i ragazzi sono stanchi e ci allunghiamo un po’ troppo. Leverkusen rimane una delusione e la squadra ha voltato pagina, ora siamo coinvolti in una competizione importante, credo che la strada per vincere sia ancora lunga e il ruolino di marcia delle italiane in questo torneo negli ultimi anni la dice lunga. Abbiamo una rosa importante, spero che la sosta ci restituisca elementi importanti e sicuramente vogliamo mettere in mostra le nostre capacità, alla fine faremo i conti”. Chiusura dedicata a Lucas Biglia, come sempre fondamentale per le sorti biancocelesti. “L’importanza di Biglia in campo è evidente, è un giocatore che per ruolo, spessore e personalità si rivela sempre decisivo. Spero sia un punto di riferimento per i nostri giovani, oggi qualche difficoltà di gestione era dovuta anche all’età media bassissima della squadra”.

MAURICIO, FRATTURA AL NASO - Frattura scomposta dell'osso nasale di destra. Questo l'esito degli accertamenti a cui è stato sottoposto Mauricio, colpito da Beric (poi espulso) con una gomitata. Il difensore è stato sottoposto a Tac di controllo delle ossa nasali: "L'accertamento tomografico ha evidenziato la presenza di una frattura scomposta dell'osso nasale di destra per la quale verrà valutata dal professor Cascone l'eventuale indicazione chirurgica nelle prossime dodici ore, in base all'evoluzione del decorso clinico", fa sapere la Lazio in una nota.

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