Succede tutto nella ripresa tra Carpi ed Atalanta: al vantaggio nerazzurro di Kurtic risponde con un calcio di rigore l'ex milanista Verdi.
Pareggio giusto tra Carpi ed Atalanta: nerazzurri in vantaggio con Kurtic ad inizio ripresa, emiliani che invece trovano la rete del pari con un rigore trasformato da Verdi. Bergamaschi che non vincono da ormai 12 gare, punto che serve a poco invece per i biancorossi che avevano bisogno di una vittoria per risollevarsi.
C'È D'ALESSANDRO - Reja deve fare a meno dell'infortunato Gomez, al suo posto nel tridente offensivo figura D'Alessandro che ha vinto alla fine il ballottaggio con Gakpè. Completano il reparto d'attacco la punta centrale Pinilla e Diamanti. In difesa c'è Bellini sull'out di destra, Masiello al centro in coppia con Paletta.
Castori sceglie invece Lasagna come partner di Mbakogu, in dubbio fino a qualche ora prima per una botta al piede. In mezzo al campo spazio per Lollo, mentre Poli è schierato sulla linea del terzino sinistro al posto di Zaccardo.
Castori sceglie invece Lasagna come partner di Mbakogu, in dubbio fino a qualche ora prima per una botta al piede. In mezzo al campo spazio per Lollo, mentre Poli è schierato sulla linea del terzino sinistro al posto di Zaccardo.
POCHI SUSSULTI - La gara non vive di particolari emozioni, se si escludono sporadiche conclusioni che però non impegnano severamente i portieri: la prima è firmata Letizia che prova a spaventare, senza successo, Sportiello con un calcio di punizione dai 20 metri che però termina alto sulla traversa. La risposta degli ospiti è ad opera di Masiello, che colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione trovando però la smanacciata di Belec che permette ai suoi difensori di spazzare lontano il pallone.
OCCASIONE LASAGNA - A provarci è anche Diamanti, che però non sembra essere in giornata: il suo sinistro da fuori area è inguardabile. L'opportunità più ghiotta del primo tempo capita sui piedi di Lasagna che, lanciato ottimamente in profondità, sbaglia il controllo decisivo permettendo a Sportiello di far suo il pallone in uscita evitando anche guai seri alla sua squadra. Kurtic prova ad impensierire Belec ma il suo tiro è una telefonata a Belec. Nel finale di tempo Castori deve sostituire Martinho, out a causa di un problema fisico: al posto del brasiliano c'è Pasciuti.
A SEGNO KURTIC - La ripresa si apre con ritmi completamente diversi rispetto a quelli del primo tempo: Bianco impegna al grande intervento Sportiello con una sventola dai 30 metri che per poco non andava ad insaccarsi sotto alla traversa. La gara si accende ed è l'Atalanta che passa in vantaggio: assist al bacio dalla sinistra di D'Alessandro, sfruttato ottimamente in estirada dall'accorrente Kurtic che supera Belec. Il Carpi prova a reagire: prima Mbakogu sfiora il palo con un colpo di testa insidioso dal centro dell'area, poi è Di Gaudio a mettere i brividi a Sportiello che però para bene a terra il pallone. A questo punto Castori decide di dare più estro al suo attacco inserendo Verdi.
RISPONDE VERDI - Reja risponde dando spazio in attacco all'ex di turno Borriello, che suo malgrado diventa subito protagonista in negativa: prima sfiora un clamoroso autogoal, poi causa il rigore per il Carpi intervenendo in maniera scomposta su Poli. Dal dischetto si presenta Verdi che spiazza Sportiello regalando il pareggio ai suoi. L'Atalanta prova a reagire nell'ultima parte di gara, ma a prevalere è il nervosismo: diversi infatti i falli commessi negli ultimi minuti, che decretano un pareggio finale che forse va meglio ai bergamaschi.
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