Inter: pronto ricco quinquennale per Yaya Toure'
Roberto Mancini vuole costruire una grande Inter intorno a Yaya Toure'. Che il centrocampista ivoriano sia l'obiettivo numero 1 del tecnico nerazzurro non e' un mistero.
Lo stesso Mancio ha piu' volte ribadito il gradimento per il giocatore e adesso il Daily Mirror sostiene che la societa' di Thohir sta preparando un'offerta irrinunciabile per il leader delManchester City (suo l'unico gol dei Citizens nella sconfitta per 2-1 sul campo del Crystal Palace): un contratto di 5 anni con un ingaggio complessivo da 54 milioni di sterline (circa 74 milioni di euro). Yaya Toure' a maggio compie 32 anni, al momento al City, secondo il tabloid britannico, percepisce circa 290 mila euro a settimana e ha ancora due anni di contratto. Il manager del ManCity, Manuel Pellegrini, ha piu' volte ribadito che per lui Yaya Toure' e' incedibile e che la societa' intende proporgli un rinnovo, ma la posizione del tecnico cileno e' a rischio, difficilmente nella prossima stagione ci sara' ancora lui sulla panchina degli attuali campioni d'Inghilterra e dunque tutto puo' succedere.
Fu proprio Mancini a portare, nel 2010, l'ivoriano a Manchester, prendendolo per 24 milioni di sterline (circa 33 milioni di euro) dal Barcellona. Oltre al maxi-ingaggio, pero', l'Inter dovra' preparare un'offerta per convincere il City a cedere un giocatore che, al di la' della conferma o meno di Pellegrini, resta fondamentale per i "Citizens".
Udinese: Stramaccioni non si fida "Con il Parma e' una partita
trappola"
"Se non si conoscesse la situazione del Parma, staremo parlando di una squadra che gioca un ottimo calcio e che nell'ultima partita con l'Inter avrebbe meritato di vincere. Con il Torino ha addirittura preso un gol in contropiede perche' ha cercato di portare a casa i 3 punti. Credo sia la partita del girone di ritorno piu' difficile da preparare".
Cosi' il tecnico dell'Udinese, Andrea Stramaccioni, alla vigilia del recupero di campionato contro il Parma. "Difesa a 3 o a 4? Siamo duttili, siamo in grado anche a partita in corso di passare da uno schieramento all'altro. Ci mancano tre pedine importanti in difesa e due a centrocampo. L'assenza di Pinzi da un punto di vista tattico potrebbe cambiare qualcosa - spiega il mister dei friulani in conferenza stampa - Perica merita la conferma? L'esordio di un classe 95 va visto con gli occhi di un giovane che si affaccia per la prima volta in Serie A, ed e' un giudizio positivo. Ha fatto quello che l'allenatore gli aveva chiesto e quello che serviva alla squadra. E' stato sfortunato perche' avremmo potuto parlare del suo primo gol in massima serie, non vedo preclusioni nel poterlo utilizzarlo in futuro".
"Siamo un gruppo che viaggia tutto nella stessa direzione, giudico i miei calciatori in base all'allenamento settimanale, senza preconcetti - prosegue l'ex mister dell'Inter - La dimostrazione sono i casi di Kone e Pinzi, che hanno vissuto momenti difficili ma che sono stati bravissimi a prendersi la maglia da titolare con grande voglia e sacrificio. Di Natale? Sta bene, ha risolto il suo problemino fisico. Parlero' con lui stasera per capire quanti minuti ha nelle gambe. E' ovvio che se e' in condizione, Toto' e' la mia prima scelta in attacco. Bruno Fernandes? Quest'anno ha fatto gia' piu' presenze dello scorso anno, fare una stagione da giocatore emergente e' un conto, da giocatore affermato un'altra. Lui lo sa e si sta allenando con tranquillita'. Sa che quando arrivera' il suo momento dovra' farsi trovare pronto".
"Giocare tre partite in una settimana mi obbliga a valutare diverse condizioni - prosegue 'Strama' - Non giocheremo con il Parma pensando al Palermo, ma scenderanno in campo i calciatori migliori a disposizione. Nella testa c'e' la gestione di tre partite, ma ragioniamo gara per gara. Ci teniamo a fare punti domani perche' giochiamo solo noi e possiamo andare avanti in classifica. Il Parma e' una squadra che sta giocando molto bene, ha sbagliato probabilmente solo la gara di Sassuolo". "Sono convinto che se non sbagliamo la preparazione della gara possiamo far bene, ed e' un'occasione importante per la salvezza - conclude Stramaccioni - Ma e' una partita trappola: il Parma ha una sua identita' di gioco, sta facendo bene con il 3-5-2 e se l'e' giocata alla pari con Inter e Torino".
Napoli: Stampa spagnola sicura, Benitez non rinnovera'
Rafa Benitez e' sempre piu' lontano da Napoli. Secondo "Marca", il tecnico spagnolo - in scadenza di contratto a giugno - non rinnovera' il contratto a meno che la situazione non cambi radicalmente. Gia' da settimane il tecnico madrileno avrebbe deciso di non proseguire l'avventura partenopea nonostante la serrata corte di De Laurentiis perche' rinnovi.
Vari i motivi, a partire dalle carenze strutturali del club fino alla sensazione di aver raggiunto il massimo possibile con le risorse che la societa' gli ha messo a disposizione. In quasi due anni, Benitez ha conquistato una Coppa Italia e una Supercoppa italiana e in questa stagione e' ancora in corsa per Europa League e Coppa nazionale ma vuole di piu' e le squadre che potrebbero offrirgli altre prospettive non mancano. A partire dal Liverpool, con cui ha vinto una Champions nel 2005 e dove il futuro di Rodgers e' quanto mai incerto.
Seduta mattutina, intanto, per la squadra a Castelvolturno. Gli azzurri preparano il match di mercoledi' con la Lazio al San Paolo per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Corsa sul perimetro del campo e lavoro di scarico per chi ha giocato a Roma. Gli altri uomini della rosa hanno svolto allenamento atletico e partitine a pressione 5 contro 5. Domani ancora allenamento di mattina.
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