Real Madrid: applausi all'arbitro, Ancelotti squalificato per due giornate in campionato

Il tecnico italiano, a meno di un ricorso del club, guarderà dalla tribuna le ultime due gare della Liga: i suoi applausi rivolti a Carlos Clos Gomez rappresentano una violazione del codice di disciplina. Lo stop poteva essere addirittura di un mese



MADRID – Carlo Ancelotti paga a caro prezzo gli applausi rivolti all’arbitro Carlos Clos Gomez durante la sfida tra il suo Real Madrid e il Valencia. Il tecnico italiano, che non ha gradito la direzione di gara del fischietto di Saragozza, non sarà sulla panchina dei “blancos” nelle ultime due gare della Liga. Come si legge nel comunicato diramato dalla Federcalcio spagnola, Ancelotti “da 30 metri di distanza ha applaudito con insistenza e visibilmente in segno di disapprovazione”, violando l’articolo 117 del codice di disciplina.

I due turni di squalifica gli impediranno, a meno di un ricorso vincente, di seguire le partite del Real Madrid contro Espanyol e Getafe. Lo stop è relativamente morbido, visto che il regolamento in vigore prevede squalifiche fino a un mese per comportamenti del genere. Il Real, impegnato stasera contro la Juventus di Allegri nella semifinale di ritorno di Champions League, è a 4 punti dal Barcellona capolista a due turni dalla fine del campionato.

Stasera Real-Juve: Pogba dal primo minuto per il sogno Berlino

Allegri ha sciolto le ultime riserve: il Polpo sarà titolare, con Vidal sulla trequarti alle spalle dell'ex Morata e di Tevez. Il tecnico ha chiesto ai suoi "coraggio e serenità". Un solo dubbio per Ancelotti: Hernandez favorito su Benzema

MADRID - Torino-Berlino via Madrid. E' questo il viaggio che proverà a regalarsi la Juventus, questa sera (ore 20.45 in diretta su Rep.it, Sky e Canale 5)) attesa dal ritorno delle semifinali di Champions League in casa del Real. "Sarà la partita dell'orgoglio: evitiamo di procurarci dei rimpianti", è il mantra scelto da Buffon, che quella coppa lì non l'ha mai vinta. Inutile nascondersi:"Siamo qui per andare alla finale di Berlino", ha tranciato Allegri, chiedendo ai suoi "coraggio e serenità". Impensabile difendere il 2-1 dell'andata sul prato dove il Real va in gol da 51 partite consecutive. Per tentare l'impresa, che sa tanto di Davide molto attrezzato contro Golia un po' dimesso, il tecnico bianconero potrà disporre dei suoi uomini migliori, incasellati nel 4-3-1-2. Sciolte le ultimissime riserve: il recuperato Pogba giocherà dal primo minuto. Per il resto, Buffon tra i pali, Bonucci e Chiellini al centro, Lichtsteiner ed Evra sulle fasce, Pirlo in regia scortato da Marchisio e appunto Pogba, con Vidal sulla trequarti ad armare l'ex Morata e Tevez, i due massimi incaricati a realizzare il grande sogno. Già scelti anche i cambi più probabili: Barzagli per abbottonarsi in un 3-5-2, Pereyra per dare più dinamismo al gioco, Llorente per aggiungere peso all'attacco. Un solo dubbio nel 4-3-3 di Ancelotti: il "Chicharito" Hernandez (leggermente favorito) o Benzema nel tridente completato da Bale e Cristiano Ronaldo? In mezzo ci saranno James, Kroos e Isco, dietro Pepe e Sergio Ramos a protezione del contestato Casillas, con Carvajal e Marcelo in corsia.

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Allegri "Per me gara piu' importante, credere in Berlino"

Ha gia' vissuto una serata al Bernabeu quando guidava il Milan (2-0 ko nella fase a gironi), ma per Max Allegri quella di domani sera e' la gara piu' importante della sua carriera.

"Di gare importanti ne ho vissute, ma al momento quella di domani sera e' la piu' importante di tutti, dal momento che una semifinale di Champions non capita tutti gli anni. Dobbiamo credere di arrivare a Berlino" ha detto il tecnico della Juve ai microfoni di Sky nel corso del sopralluogo sul campo che domani sera ospitera' la semifinale di ritorno tra Juventus e Real. "Il Real non e' in crisi, in casa crea molto piu' che in trasferta, dobbiamo fare una grande gara impostata sulla tecnica, sul piano offensivo, dobbiamo interpretarla nel migliore dei modi ma con tranquillita'. Siamo qui vista la gara dell'andata per giocarci questi 95' per arrivare a Berlino" ha detto Allegri che pur non ammettendolo chiaramente fa capire che Pogba sara' in campo dal 1'. "Pogba sta bene, ha fatto 60' buoni, ha 22 anni, e' al suo primo infortunio, ma lo staff ha lavorato bene sul piano del recupero. Al momento solo Caceres e' fuori, quindi questo dato e' importante anche in vista della finale di Coppa Italia. Ci sono possibilita' che giochi ma devo ancora decidere". Emozionato ma determinato anche Gianluigi Buffon:"Quando si entra in questo monumenti e' chiaro che la storia assume un peso importante, penso che anche questa sia una delle componenti che dobbiamo cercare di affrontare nel miglior modo possibile, dobbiamo giocarcela al meglio per non avere rimpianti" le parole del portiere juventino. I blancos sono scivolati a -4 dal Barcellona nella Liga e sono reduci dal pareggio interno con il Valencia, un mezzo passo falso che potrebbe costare caro, in chiave campionato, alla squadra di Ancelotti. "Sono tutte cose che possono incidere sulla psiche e sul morale - spiega Buffon -, non hanno vinto con il Valencia, ma ho visto la gara e sono stati molto sfortunati, hanno creato 7-8 palle-gol clamorose. E' stata una di quella gare che non vinci soltanto 1 volta su 10. Noi sappiamo che qualcosa dovremo concedere, ma mi auguro che sapremo proporre anche noi qualcosa e che sapremo far male al Real Madrid, perche' e' difficile pensare di venire qui e non prendere gol". Per Lippi sara' Buffon il protagonista del match: "Spero in positivo - sorride il numero 1 della Juventus -, ma lo saremo tutti se si riuscira' ad uscire dal Bernabeu con un risultato favorevole, se poi dipendera' da un singolo particolare ancora meglio, ma l'importante e' arrivare in finale".

Juve: allenamento tattico a Vinovo, cda con maglia celebrativa

Ancora un allenamento mattutino per la Juventus. I bianconeri si sono ritrovati stamani a Vinovo per continuare la preparazione in vista dell'attesissima semifinale di ritorno di Champions League contro il Real Madrid.

E dopo il lavoro a gruppi di ieri, oggi la squadra si e' ricomptattata lavorando soprattutto sul piano tecnico e tattico. Allegri sembrerebbe orientato ad affidarsi al 4-3-1-2, con Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Evra in difesa e Barzagli in panchina. A centrocampo ci sara' Pogba nella linea a tre con Pirlo e Marchisio, mentre Vidal sara' a supporto del duo offensivo Tevez e Morata. Domani sara' gia' vigilia e il gruppo campione d'Italia sara' nuovamente in campo a Vinovo, con inizio della seduta previsto per le 11.30. Nel pomeriggio la squadra raggiungera' Madrid dove, alle 18.10 e' in programma l'ispezione del terreno di gioco del Santiago Bernabeu mentre alle 18.45 si svolgera' la conferenza stampa prepartita del tecnico e di capitan Buffon. Intanto, nel pomeriggio, "Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A., presieduto da Andrea Agnelli, ha approvato il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015 - si legge su Juventus.com -. Il Consiglio di Amministrazione, in apertura, ha espresso la propria soddisfazione per il conseguimento, per il quarto anno consecutivo, del titolo di Campioni d'Italia e si e' congratulato con i calciatori, i tecnici, il management e i dipendenti che, tutti insieme, hanno contribuito al raggiungimento di questo prestigioso traguardo". Prima di iniziare i lavori, inoltre, il gruppo di consiglieri aveva posato con la maglia celebrativa di Campioni d'Italia sulla terrazza della sede di corso Galileo Ferraris.

Probabile formazione (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Vidal; Morata, Tevez.