Torino e Verona hanno pareggiato per 0-0 una partita non certo spettacolare. E' stato comunque il Toro a costruire le occasioni migliori, fermato in più occasioni da Gollini.
All'Olimpico, il Torino non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 contro il fanalino di coda Verona, che conquista un punto che è un passo avanti, e il terzo pareggio consecutivo, ma forse serve a poco nella sua rincorsa verso la salvezza che è ancora molto lontana. Deluso anche il Torino per la mancata vittoria.
TORNANO PADELLI E TONI - Nel Torino, privo degli squalificati Glik e Vives, fa il suo ritorno dal primo minuto il portiere Padelli, mentre nel trio difensivo è Jansson ad affiancare Maksimovic e Moretti. A centrocampo spazio a Gazzi con Acquah e Benassi, mentre sugli esterni giostrano Bruno Peres e Molinaro. Immobile e Belotti sono le pedine inamovibili del reparto d'attacco. Nel Verona Del Neri può godersi il rientro di Toni che verrà affiancato in attacco da Juanito Gomez. Tra i pali il giovane Gollini, mentre Albertazzi agirà sull'esterno difensivo sinistro al posto di Sala che è stato ceduto alla Sampdoria.
MEGLIO IL TORO - E' il Torino a fare la gara nel primo tempo, col Verona che però si difende bene e cerca di ripartire veloce per creare problemi alla retroguardia granata. Ed è della squadra veneta la prima occasione da goal della partita, con Ionita che, con una potente conclusione da fuori area, chiama Padelli alla difficile parata. Il Torino crea pericoli a Gollini solo al 15', quando Belotti, scattato sul filo del fuorigioco, gira verso la porta di prima intenzione, ma la palla finisce di poco alta sulla traversa.
GOLLINI PROTAGONISTA - Nell'ultimo scorcio del primo è il Torino a riuscire a creare alcune buone occasioni, col Verona che ha abbassato un po' troppo il baricentro del suo gioco. Al 28' è Belotti ad andare vicino al goal, ma trova Gollini pronto alla respinta, al 32' il portiere gialloblù è ancora decisivo impedendo il goal a Benassi e al 35' è di nuovo Benassi a concludere verso la porta da ottima posizione ma questa volta manda di poco a lato. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, col Verona praticamente non pervenuto dalle parti di Padelli se non con l'occasione di Ionita in apertura e alcuni cross insidiosi sui quali il portiere granata si è sempre fatto trovare pronto in uscita alta.
POCA QUALITA' - Nella ripresa il gioco non lievita, manca la qualità delle giocate in fase offensiva. Il Torino continua a tenere in mano il pallino del gioco ma non riesce a costruire buone occasioni da goal; il Verona, dal canto suo, si difende ma nonostante l'impegno di Toni, a sgomitare coi difensori avversari ma poco supportato dai compagni, il goal è utopia. Al 72' il Torino protesta per una presunta vivacemente trattenuta ai danni di Benassi in area, ma l'arbitro lascia correre. A un quarto d'ora dalla fine della partita è il Verona ad avere la chance di segnare, con un'uscita a vuoto di Padelli su cross dalla destra di Jankovic, e Toni che riesce solo a colpire con la spalla e mandare il pallone di poco fuori.
MARTINEZ FALLISCE L'ULTIMA CHANCE - Il finale è tutto granata: prima è Immobile a mettere in difficoltà Gollini, trovando però il portiere reattivo e pronto a sventare l'occasione granata. Poi al 92' il portiere del Verona è messo in difficoltà dal compagno di squadra Helander, con cui non s'intende uscendo su un lancio lungo dei granata. Martinez s'inserisce fra i due e gli ruba palla, ma la sua conclusione termina clamorosamente fuori a fil di palo. La partita finisce così con un punto a testa ma nessuna delle due squadre davvero soddisfatte. E di certo non è soddisfatto il pubblico granata, che ha salutato coi fischi l'uscita dal campo della sua squadra.
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